Balotelli lascia il campo in seguito ad episodi di razzismo

Verona-Brescia, Serie A 2019/20.

A inizio ripresa Balotelli difende il pallone a ridosso della linea di fondo, vicina alla curva dell’Hellas Verona. Arrivano fischi e ululati e Balotelli, già in passato vittima di episodi simili, non ce la fa più e “scoppia”.

Si ferma, prende il pallone in mano e lo calcia con rabbia, in segno di protesta, contro la curva del Verona. L’arbitro lo ammonisce (sul momento non capisce la situazione) mentre Balotelli esce dal campo e si avvia verso gli spogliatoi.

I giocatori provano a dissuaderlo, chiaro il suo labiale: “Ma non sentite? Basta, non non posso più”. L’arbitro Mariani comprende la gravità della situazione, interrompe il gioco e chiede allo speaker di fare un annuncio contro i comportamenti razzisti.

Il match viene sospeso per 4 minuti, Balotelli si calma e viene convinto dai compagni a proseguire. La partita riprende con lui in campo e con il Bentegodi che reagisce intonando il suo nome più volte. Proprio Mario più tardi segna un bel gol ma che non basta al Brescia, sconfitto per 2 a 1.

Con un post su instagram poi condanna i cori: “le persone di questa curva che hanno fatto il verso della scimmia: vergognatevi. Vergognatevi davanti ai vostri figli, mogli, genitori, parenti e amici”.

Riceve solidarietà per l’ennesimo episodio di razzismo nel calcio italiano. Cosi il Ministro per lo sport e le politiche giovanili, Vincenzo Spadafora: “Da italiano provo profondo imbarazzo per certi episodi di intolleranza e discriminazione […] È quindi necessario – e su questo insisterò con Federcalcio e Leghe – che si adottino iniziative concrete”

È proprio in seguito a dei cori razzisti nei suoi confronti, nel 2009, che ci fu un cambiamento al regolamento e da allora l’arbitro ha la possibilità di interrompere il match in caso di atteggiamenti discriminatori, come accaduto oggi. Ai tempi Balotelli vestiva la maglia dell’Inter.

Meno netta invece la posizione dell’Hellas, in particolare dell’allenatore Juric, che dice la sua: “Non c’è un caso. Ci sono stati sfottò e fischi, stop. Nessuno ha sentito, basta bugie”. Successivamente spuntano dei video che invece mostrano una parte del tifo che, effettivamente, fischia e ulula.

Balotelli in serata lascia un altro messaggio sui social, di ringraziamento:

Fonte: calcioshow.tv