Morata rivela che al Chelsea stava “impazzendo”

Alvaro Morata, “flop” al Chelsea, ha spiegato che voleva andare “il più lontano possibile” e che i suoi compagni lo facevano “impazzire” dato che iniziava a sospettare che non credessero in lui.

Morata, che è passato dal Real Madrid al Chelsea nel 2017 per 70 milioni euro, non è riuscito a lasciare il segno, passando cosi a gennaio 2019 all’Atletico in un accordo con prestito di 18 mesi. Nell’estate del 2019, l’Atletico ha deciso di esercitare il diritto di riscatto di 55 milioni di euro.

L’attaccante spagnolo ha ritrovato la forma a Madrid e dice di essere uscito “dal momento più infelice” della sua carriera.

“Sono felice all’Atletico, avevo smesso di apprezzare il calcio ma adesso sono felice”, ha detto in un’intervista a Cope e Radio Marca.

“In alcune partite in Inghilterra avevo l’impressione che quando non sfruttavo un’occasione, i miei compagni di squadra mi guardassero e sapevo che pensavano che non avrei combinato nulla di buono”

“Stavo impazzendo, ho avuto un brutto periodo”

“Ho detto a mia moglie che saremmo andati il più lontano possibile a Gennaio perché non riuscivo a gestire la pressione”

“È arrivato l’Atleti, avevo altre 6 o 7 offerte importanti, e il Chelsea voleva che rimanessi, ma ho deciso di fare ciò che avevo in mente da diverse estati”

“Non sono mai riuscito a stare in un posto per molti anni. Sono stato nei migliori club ma senza avere continuità”

“Quando ero alla Juventus, sapevo a metà stagione che il Real avrebbe esercitato la recompra, e queste cose ti distraggono”

“Adesso dipende da me e se do il massimo, resterò qui per molti anni. Mi piacerebbe ritirarmi all’Atletico, ho ancora 5 o 6 anni ad alto livello rimanenti”.

Fonte: calcioshow.tv