Mourinho: “Sarei triste se dovessi vivere da solo”

Si pensava che a Mourinho non piacesse troppo vivere a Manchester, quando era allenatore dello United.
Infatti alloggiava in un hotel e la sua famiglia non si era spostata con lui, rimanendo a Londra…

Ma pare non fosse cosi.

Interrogato sulla situazione, dice: ” È strano che io io stessi un un hotel? Sai come sarei triste? Sarei triste se dovessi stare in una casa da solo”

“Dovrei pulire, e non voglio. Dovrei stirare, e non voglio. Dovrei cucinare, e cucinerei uova fritte e salsicce, l’unica cosa che so fare”

“Sarei veramente triste. Invece ho vissuto in un appartamento incredibile, non una stanza. Era sempre mia, e non che dopo una settimana sarei dovuto andarmene.”

“Ho lasciato tutto là. Avevo la mia televisione, i miei libri, il mio computer. Era come se fosse un appartamento ma con ‘portami un caffelatte per favore’, o ‘non voglio scendere per cena, portatemela sopra’. Avevo tutto e stavo più che bene”

Mourinho è stato esonerato dallo United l’anno scorso, ma il portoghese, nel suo nuovo ufficio con gli spurs, ha comunque incorniciato e appeso due foto che ricordano due vittorie importanti con i Red Devils.

“Una foto è con l’Europa League e mio figlio a Stoccolma (sede della finale vinta dal suo United), e l’altra mentre alziamo la Carabao Cup, a Wembley”.

Sull’esperienza a Manchester, dà poi un piccolo bilancio. “Da una parta è stato positivo perché ho vinto e fatto cose carine, dall’altra ho imparato e penso di essere un allenatore migliore ora”.

Fonte: calcioshow.tv